TOP
Quagliarella: 9. L’allenatore gli da un’opportunità schierandolo titolare e lui fornisce una prestazione eccezionale. Tre goal da attaccante perfetto, di cui uno con una rovesciata da funambolo che fa capire ancora una volta il suo talento. Inoltre mantiene perfettamente il reparto offensivo insieme con Giovinco e i due rappresentano una continua spina nel fianco nella mediocre difesa del Pescara. Tutti si augurano che questo feeling tra i due attaccanti possa crescere e consolidarsi regalando alla squadra finalmente un attacco titolare. Intanto continua così Eta Beta, e cerca di limare certe dichiarazioni scomode…
Marchisio-Vidal: 8. Il motore di questa squadra, senza di loro forse la Juve non avrebbe costruito i successi del passato recente e del presente. Il Principino incarna in tutto lo spirito Juve, ha l’anima Juventina e la sconfitta con l’Inter ha avuto solo l’effetto di svegliare una bestia famelica dal sonno degli ultimi periodi, ormai in campo non si contiene più, aggredisce gli avversari come fossero prede e sembra un indemoniato con il sangue agli occhi, grazie Inter! E poi Vidal, una certezza su tutto il campo, indietro fa il difensore, va al centro e fa il centrocampista, va in attacco e segna, chi lo vermerà? Se Marchisio è l’anima Juventina lui è il carattere e la grinta.
Isla-Asamoah: 7,5. I due ex Udinese si sono rivelati forse gli acquisti di mercato più azzeccati. Asamoah ormai non stupisce nemmeno più, e da tempo mi prodigo nel chiamarlo il top player dell’ultima sessione di mercato; salta l’uomo con regolarità, corre a più non posso e lo trovi dappertutto, e poi tira dal cilindro un goal in rovesciata semplicemente mozzafiato, io mi sto ancora chiedendo come è arrivato li visto che poco prima era a correre sulla fascia… E il suo compagno Isla non è da meno, dopo un inizio non dei migliori per via dell’infortunio e per i nuovi schemi da metabolizzare ha iniziato a carburare, e proprio come un diesel una volta che carbura non lo fermi nemmeno con le bombe. Ultimamente ha fornito prestazioni sempre più convincenti, salta l’uomo e arriva al cross con regolarità e precisione, continua così Mauricio!
FLOP
-La retroguardia: 5,5. Per un ignoto motivo nel calcio non funziona come nella matematica, dove se sommi tre numeri positivi ti esce un numero ancora positivo. Tutti i singoli della difesa hanno disputato una gara attenta, soprattutto Chiellini che forse meriterebbe un 7, ma nei movimenti collettivi, negli schemi difensivi la squadra bianconera si fa trovare spesso e volentieri sbilanciata, disattenta, quasi assonnata. Così non va, perché se con il Pescara ci siamo concessi queste licenze senza subire nulla di grave le prossime partite portano i nomi di Lazio, Milan, Chelsea, nomi poco rassicuranti e squadre pronte a sfruttare ogni sbavatura. Conte sicuramente avrà qualcosa da dirgli.
Battista Giuseppe