domenica 21 ottobre 2012

A lezioni di tattica da Mister Stramaccioni

Alla vigilia di Inter-Catania mister Stramaccioni ammette che il suo sogno sarebbe il tridente Cassano-Milito-Palacio, pur ammettendo il problema di supportarti senza scoprirsi troppo. La notte gli avrà sicuramente portato consiglio. 

Inter che si schiera con un 3-4-3 inedito: Handanovic (1); Juan Jesus (40), Samuel (25), Ranocchia (23); Cambiasso (19), Mudingayi (16), Zanetti (4), Obi (20); Palacio (8), Milito (22), Cassano (99). In grafica lo schema realizzato direttamente da Kick the Football



DIFESA: Con la certezza in porta di Samir Handanovic, l’uomo di ghiaccio, l’ Inter sembra aver trovato veramente un trio perfetto. Samuel dà esperienza e tecnica, Ranocchia i cm fondamentali per questo ruolo, Juan Jesus un fisico bestiale che non da scampo agli avversari. 

CENTROCAMPO: Mudingayi si piazza davanti alla difesa e fa diga, a volte gli si chiede di impostare ma è meglio lasciare questo compito ad altri, Cambiasso, con una partita veramente a tutto-gas, instancabile e pronto per gli inserimenti. Stramaccioni si affida a Zanetti in fase di copertura a sinistra, consapevole che su quella fascia agiranno le punte, mentre sulla destra lancia il rientrante Joel Obi, prodotto del vivaio nerazzurro di cui si dice un gran bene. La sua posizione è totalmente re-inventata: la bocciatura (forse definitiva) di Jonathan, la partenza di Maicon, la squalifica di Nagatomo impongono un sacrificio che il giovane nigeriano è pronto a fare correndo su e giù per 60’. 

ATTACCO: Con Milito punta avanzata a cercare di creare spazi centralmente (con il suo movimento a uscire sulla fascia) e Cassano in versione seconda punta (nelle ultime gare era in posizione di trequartista), è Palacio la new-entry di giornata. Parte centralmente o torna sulla linea di centrocampo ricevendo palloni sulla sinistra. 

L’Inter gira bene, considerando anche il modulo inedito, provandoci con Cassano, Palacio e Obi nei primi venti minuti. La partita si sblocca al 27’ con Cambiasso che prende palla sulla trequarti e crossa tagliando da destra a sinistra per tutta l’aria di rigore, testa di Cassano e quinto centro per il talento barese. 
Fine di primo tempo con il Catania che ci prova ma poco preciso sottoporta. 

La ripresa si avvia con un inter più attendista. Vengono sostituiti Obi, Mudingayi (infortunato) e Cassano (senza più benzina) con Guarin (14), Gargano (21) e Alvarez (11). Nei primi 15’ st Obi come terzino destro! 

Nuovo schiramento tattico (seconda immagine di Kick The Football) dell’Inter che passa a una difesa a 4 con Zanetti arretrato e Juan Jesus scalato a fare il terzino sinistro (ruolo ricoperto frequentemente all’International ). Centrocampo che si rinforza con Guarin e Cambiasso che assicurano pressing e Gargano a gestire la manovra. Alvarez sprecone davanti alla porta in 2 occasioni, Palacio più libero di svariare in attacco data l’uscito di FantAntonio. 

La partita si chiude all’85’ con un Golazo di Rodrigo “Treza” Palacio

Gol, vittoria e buon gioco considerando la pausa nazionale. L’Inter resta attaccata alla scia CL con Lazio, dietro Napoli e la capolista Juventus.
D'Alonzo Michele

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